MARZO 2021

Rendere l’acqua potabile accessibile a tutti è uno degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030, ma in alcuni Paesi molte fonti sono difficili da raggiungere e soggette a inquinamento. Cosa potrebbe contribuire a limitare l’utilizzo e la contaminazione di acque pulite?

Nei prossimi 25 anni circa il 90% delle richieste di maggiore energia arriverà da Paesi in via di sviluppo. Come si può fornire energia che sia pulita e rinnovabile?

Uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 è che cinque miliardi di persone vivranno in città e queste saranno rese vivibili per tutti: inclusive, sostenibili e sicure. Quale aspetto potrebbe garantire questo obiettivo?

Il climate change è la grande sfida del nostro tempo da affrontare per lo sviluppo sostenibile. Uno degli effetti più preoccupanti è il riscaldamento globale correlato all’aumento della temperatura dovuta ai gas serra. Quale soluzione potrebbe contribuire a ridurre le emissioni globali di gas serra che risultano dalle attività umane?

Ogni anno, circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare, mettendo in pericolo l’ecosistema marino, rovinando le spiagge, danneggiando la salute degli esseri umani. L’inquinamento delle acque del nostro Pianeta è a uno stadio così avanzato che, entro il 2050, si stima che il 99% degli uccelli marini avrà ingerito della plastica. Quale cambiamento nelle abitudini quotidiane può ridurre il consumo della plastica?

Utilizzare in modo sostenibile le foreste, fermare la desertificazione e il degrado del territorio, salvaguardare la biodiversità, sono alcune delle azioni per proteggere e ripristinare gli ecosistemi terrestri. Come possiamo sostenere questo delicato equilibrio?